Titolo: é reale solo se
ci credi
Autrice: Matilde Bella
Pagine: 338
Genere: Contemporary Romance
Editore: Pub Me
Data di pubblicazione: 22 Aprile 2019
Autrice: Matilde Bella
Pagine: 338
Genere: Contemporary Romance
Editore: Pub Me
Data di pubblicazione: 22 Aprile 2019
Puoi
aver gonfiato i muscoli, ti sarà spuntata la barba e avrai pure
quell'atteggiamento da playboy, ma per me sei sempre quel timido bambino che,
esattamente dieci anni fa, mi ha fatto battere il cuore.
Matilde era soltanto una bambina quando conobbe Gabriele,
durante le vacanze estive trascorse a Cala Liberotto, una località turistica
situata in Sardegna.
Adesso è ormai una diciassettenne e ha appena terminato la
quarta superiore. Sono passati dieci anni da quando quel bambino tanto speciale
le aveva rubato il cuore e, per una serie di coincidenze, i due si rincontrano
nella stessa località marittima.Lei è sarda, lui pisano, così cominciano una
relazione a distanza, nonostante le difficoltà.Il romanzo è ambientato fra i
luoghi più caratteristici della Sardegna e delle altre regioni e città
attraversate dai personaggi: la Sicilia, terra del padre, la stessa Pisa,
Firenze e Lucca.Matilde, però, comincia ben presto ad avere dei problemi di
salute che sembrano aggravarsi sempre di più.
Il passato li ha uniti e il presente li ha fatti scoprire
innamorati, ma il futuro che li attende non sembra del tutto roseo come si
aspettavano.E se i sogni che credevi ormai avverati, in realtà fossero ancora
lontani dall'essere veramente tuoi? Quanto ancora sei disposto a lottare per
vedere i tuoi obiettivi finalmente realizzati?
Per il suo primo romanzo
l’autrice Matilde Bella ci fa conoscere la sua storia, grazie a un racconto
semi-autobiografico.
La protagonista di questo romanzo è Matilde, una ragazza di
17 anni, nata e cresciuta in Sardegna. Una ragazza riservata, timida ma allo
stesso tempo socievole con tutti. Ha l’età di 7 anni Matilde va in vacanza con
la sua famiglia a Cala Liberotto, lì conosce Gabriele, un bambino di 10 anni,
anche lui in vacanza, ma che vive a Pisa.Fin da subito i bambini si piacciono e
interagiscono insieme, ma naturalmente sono troppo piccoli per capire cosa
provano. Passate insieme altre due estati, questi bambini non si rivedono per
bene 10 anni. Ma Matilde non si è mai scordata di Gabriele e spera
vigorosamente che anche lui non si è mai scordato di lei. Sarà davvero così?
Cosa in servo per loro il destino?
Non so ancora fino a che punto bisogna credere nel destino,
tuttavia ci sono delle occasioni in cui penso non basti più attribuire
determinate circostanze alla semplice coincidenza. Alle volte, dentro di noi,
avvertiamo che sta per accadere qualcosa che sconvolgerà tutti quei piani che
abbiamo costruito accuratamente nel tempo.
Solo che non ne siamo ancora pienamente coscienti
Tuttavia
la vita è bizzarra e ti offre delle occasioni inaspettate, Matilde questa volta
non ci si deve lasciar scappare per nessun motivo questa occasione, così anche
a costo di lottare contro la sua timidezza e il giudizio delle persone, parte
nuovamente per Cala Liberotto.Tra una tappa e l’altra del suo “tour” da
modella, si ritrova all’improvviso di fronte a un ragazzo di 20 anni, capelli
scuri, che a torso nudo corre verso la
spiaggia, ma lei riconosce immediatamente chi è quel ragazzo. È quel
bambino di nome Gabriele che a 10 anni gli ha rubato il cuore.Il suo primo
pensiero che gli viene in mente è la confusione, ma poi contemporaneamente si
chiede se lui si ricorda ancora di lei, se lui senta ancora quel che provava
quando erano piccoli. Ma tutto ciò si può affrontare? Oppure no?Lei vive sempre
con gli occhi a aperti e vive nei suoi ricordi, ma purtroppo la realtà è molto
diversa.
Ero felice, ma di quella felicità pura, genuina, che non
teme inganni. È difficile trovare delle
persone con le quali sentirsi davvero liberi. Persone che ti fanno smettere di
pensare, che ti fanno sentire uno strano calore dentro, capace di bruciare ogni
pensiero negativo, ogni timore, abbattendo tutti i muri che meticolosamente ti
sei creato negli anni.
Ho iniziato a leggere questo libro con entusiasmo e con gli
occhi sognati, ma solo leggendo avevo intuito che alcune parti potessero essere
reali. L’autrice, anche se è molto giovane, è riuscita a coinvolgermi
completamente, mi sono subito appassionata alla sua storia, al suo sognare ad
occhi aperti e soprattutto a quella fantasia di poter ritrovare qualcuno, di
così importante, del suo passato. Ho adorato come è riuscita a descrivere le
sue fragilità, le sue insicurezze e il suo coraggio. Ho ammirato le descrizioni
del suo paese, perché sembrava di avere le immagini davanti agli occhi mentre
leggi. Infine ha regalato un finale degno di questo romanzo e inaspettato, suo
stile è stato pulito, scorrevole e maturo.
VOTO: 5/5⭐
Anche questo sembra una lettura estiva, ma non ne sono convinta al 100% se dargli una possibilità.
RispondiEliminaNon lo conoscevo ma la tua recensione mi ha stregata, spero di trovare il tempo per leggerlo a breve!
RispondiEliminaPurtroppo non mi ha colpito del tutto non credo che lo leggero
RispondiEliminaAvevo già letto un'altra opinione su questo libro su un altro blog, purtroppo devo ribadire il mio poco interesse verso questo libro, non è scoccata la scintilla
RispondiEliminaNon sono amante del genere, ormai penso tu lo sappia, però mi affascinano molto le ambientazioni, magari gli darò una possibilità.
RispondiEliminasembra perfetta per esser letta sotto l'ombrellone, in una vacanza relax
RispondiEliminaSarebbe un libro perfetto per l'estate ma non fa proprio per me
RispondiEliminaMi ha incuriosito davvero molto, sembra una lettura perfetta per l'estate, me lo segno!
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