Recensione "A occhi chiusi" con il seguito "A occhi aperti" di Giovanna Mazzilli

 

TITOLO: A occhi chiusi (Vol.2)A occhi aperti (Vol.2) 

AUTRICE: Giovanna Mazzilli

EDITORE: Autopubblicato

GENERE: Young Adult

PAGINE: 200 (Vol.1) 257 (Vol.2)

PREZZO: €7,00 (Vol.1) // €8,00 (vol.2) CARTACEO

 // GRATIS kindle unlimited

DATA USCITA: 28 Maggio 2019 

LINK D'ACQUISTO: Qui

TRAMA

Quando la vita ti presenta una seconda occasione, l'importante è non ignorarla rischiando di perdere tutto un’altra volta. È questo che Arizona pensa ogni mattina. Lavorare, frequentare tutti i giorni il gruppo degli Alcolisti Anonimi e rimettere ordine nella sua vita, dimenticando un passato doloroso. Ecco quali sono i suoi obiettivi. Ma vivere a Las Vegas, la città della trasgressione e del peccato, la mette a dura prova, soprattutto quando, durante un incontro, conosce Kentucky. Lui è tutto quello che dovrebbe evitare: è bello da far male, sempre con la risposta pronta ma, soprattutto, è intenzionato a trovare un posto fisso nella sua vita. Arizona deve fare i conti con l’attrazione irresistibile che prova per Ken e per i sentimenti e le emozioni che solo lui è in grado di tirare fuori dal suo cuore. Ma ricadere nel vortice del peccato e perdere il controllo è troppo facile, soprattutto quando il passato e tutto il dolore che si porta dentro bussano con prepotenza alla porta.

Arizona affronterà le sue paure più grandi o si farà travolgere da esse? E riuscirà a capire se la dipendenza è più forte dell’amore? “A occhi chiusi” è il primo volume della duologia “The sound of a smile”.

Una recensione un po insolita lo ammetto, ma avevo il piacere di parlarvi di questa duologia in un unico post, ovviamente senza spoiler!!

Questa duologia mi ha stupita davvero moltissimo, ovviamente ha i suoi pro e i suoi contro, ma mi è piaciuta.

Ho letto i due volumi in pochissimo tempo, considerando che la mole del romanzo non è molto elevata in quanto hanno poche pagine ognuno, ma li ho letti velocemente perché la scrittura scorre come l'acqua e questo mi ha stupita parecchio, Giovanna ha una scrittura davvero semplice, adatta a tutti e questo, a mio parere è davvero un pregio, perché sono convinta che in un romance è questa la scrittura che tutti dovrebbero adottare, ma l'autrice è stata brava ad unificare la sua semplicità con argomenti molto toccanti come l'alcolismo, il dolore e la paura, ecco perché fin da subito sono stata colpita da questi libri perché per quanto semplici possano essere, hanno un messaggio molto bello e concreto da dare al lettore.

Avrei preferito che l'autrice desse qualche dettaglio in più per dare una linea generale molto più dettagliata e al posto suo avrei unificato i due volumi invece di dividerli in primo e sequel, ma ovviamente sono scelte personali che non influiscono sulla complessività del romanzo.

Ho egli obbiettivi da raggiungere, un passato da dimenticare e un dolore da... attenuare.

"A occhi chiusi" a mio parer è il più bello tra i due volumi semplicemente perché è il romanzo che da inizio alla storia, dove vengono presentati i personaggi e loro caratteri. 

Giovanna è stata molto originale sul dare i nomi ai protagonisti perché finalmente troviamo dei nomi belli, insoliti e non comuni. Arizona e Kentucky due protagonisti che nascondono dietro la loro vita, il loro lavoro, il loro passato segreti, bugie, inganni, pentimento e molto altro, tutto ciò accompagnato da eventi entusiasmanti e ricchi di colpi di scena.

Una duologia che non comprende punti morti, anzi il climax cresce a dismisura.

In questo momento amarti mi fa male. Più male di quanto possa provocare a me stessa attaccandomi alla bottiglia.

Per quanto riguarda "A occhi aperti" che è il seguito di "A occhi chiusi" non ho molto da dire al riguardo se non che mi è piaciuto in ugual modo del primo, a differenza che in questo secondo me si possono scorgere molto di più i caratteri dei protagonisti e questi purtroppo non sono stati caratterizzati benissimo, soprattutto il carattere di Arizona che a me non è piaciuto, e lo so, è un mio gusto personale ma purtroppo non sono entrata nel suo personaggio come volevo, l'ho trovato abbastanza bambinesco e immaturo.Sicuramente per dare maggior credibilità alla storia io avrei sicuramente strutturato meglio il carattere della protagonista.

La vita non regala niente e la felicità ha un prezzo che a volte non si è disposti a pagare.