venerdì 22 novembre 2019

Recensione "Blood curse. Il richiamo del sangue" di Ilaria Brescini, Jessica Lombardi a cura di Secret_ed_00


TITOLO: Blood curse. Il richiamo del sangue
AUTRICE: Ilaria Brescini, Jessica Lombardi
EDITORE: Dario Abate Editore
GENERE: Fantasy
PAGINE: 310
PREZZO: €18,72 CARTACEO // 
DATA USCITA: 1 Gennaio 2019
LINK D'ACQUISTO AMAZON: Qui


TRAMA
Un nuovo anno scolastico sta iniziando e Richard Thompson, dopo l’ennesimo trasloco con la giovane zia Rebecka, si prepara ad affrontare il suo primo giorno nella nuova scuola.

L’inizio non è dei migliori ma, grazie al suo spirito ironico e sbarazzino, Richard riesce ad integrarsi abbastanza facilmente all’interno del nuovo istituto: qui, infatti, conoscerà diverse persone tra cui Abigail, ragazza dolce e sorridente, e James, giovane alquanto stravagante ma alla mano. Il migliore amico di quest’ultimo, però, appare da subito tutt’altro che amichevole e sembra divertirsi a rendere la vita di Richard alquanto spiacevole: si tratta di Jared Bitterness, ragazzo cupo e misterioso, arrogante capitano della squadra di nuoto e… licantropo!

Nessuno, ovviamente, è a conoscenza di questo segreto, ma ben presto la vita di Richard sarà stravolta da strani incidenti e i due si ritroveranno costretti a collaborare, mettendo da parte le loro divergenze e svelando misteri che cambieranno per sempre le loro vite.

Cosa si nasconde dietro i penetranti occhi di Jared? Chi è davvero Richard? E soprattutto, quale verità unisce i destini di questi due ragazzi?

Blood curse. Il richiamo del sangue di Ilaria Brescini, Jessica Lombardi
Ringrazio @tante_piccole_recensioni per avermi dato questo romanzo da leggere come sua contributor: Blood curse. Il richiamo del sangue.
Inizio col dirvi che è stata una lettura interessante e una storia per nulla banale.
I protagonisti principali sono due ragazzi all’ultimo anno di scuola, frequentano un corso di nuoto, studiano e escono con gli amici. Ma non solo questo.
Richard è un giovane solare, impacciato e maldestro, orfano di madre e padre, vive con la zia Rebecka e, per colpa del lavoro di lei, si trasferiscono spesso.
Jared è un po’ scontroso e taciturno, bello e affascinante, fisico scolpito e un licantropo!
Cosa accomuna i due? Perché sono attratti l’uno all’altro? Cosa li lega? Chi è in realtà Richard?
In questo romanzo sono presenti licantropi e cacciatori, eterni nemici tra loro.
Nonostante i lupi mannari siano assetati di sangue e con istinto animale, i cacciatori non sono da meno. Generazioni su generazioni di famiglie, con il solo scopo di eliminare i licantropi dalla faccia della terra: per raggiungere il loro scopo, sono peggio di animali.
E’ forse questo il punto su cui mi sono soffermata maggiormente a riflettere: possono le proprie radici e tradizioni, modificare completamente il tuo modo di vedere e comportarti? Nonostante ti rendi conto di sbagliare?
Tante informazioni scritte dalle due autrici, per far comprendere al meglio il destino sia di chi diventa licantropo, sia di chi nasce cacciatore.
I capitoli si alternano dal punto di vista di Jared e di quello di Richard, in modo da contestualizzare la scena in maniera più approfondita.
I discorsi sono intensi, i pensieri di ognuno profondi, le descrizioni accurate e precise.
Menzione speciale anche per altri due personaggi che pian piano diventeranno importanti nella storia: James, amico “intimo” di Jared, e Abigail: cosa sanno loro? Che ruolo hanno? Dovete assolutamente leggere questo romanzo per scoprirlo!

VOTO:4/5⭐

Nessun commento:

Posta un commento