Recensione di "I fiumi sotterranei" di L.M Teleri

TITOLO: I fiumi sotterarnei

AUTORE: L. M. Teleri
CASA EDITRICE: BookaBook

GENERE: Thriller

LINK PER L'ACQUISTO DELLA BOZZA: https://bookabook.it/libri/i-fiumi-sotterranei/

VOTO: 4/5⭐

TRAMA:

Alice, insicura e tormentata dai rimorsi, e Laura, bellissima e dissoluta, decidono di partire per un viaggio che le aiuterà a riprendere in mano le loro vite. Quando Laura scompare nel nulla però, Alice dovrà fare i conti non soltanto con il passato buio e segreto dell’amica, ma anche con se stessa…
Tra ricordi confusi, rivelazioni sconvolgenti e l’incontro inatteso con una donna libera e sfuggente, starà ad Alice districare il filo contorto che unisce i protagonisti di questo romanzo, coraggioso e avvincente fino all’ultima pagina.

CITAZIONE:

Non tutti vogliono avere la vita che hai tu. Io non voglio essere salvata.

Continuo a camminare, imperterrita.

Io non voglio essere salvata.

Con la campagna Bookabook in corso molti autori stanno facendo di tutto per far conoscere il proprio libro. Una caratteristica della campagna è che acquistando la versione ebook o cartacea si ha accesso anticipato a una bozza. I fiumi sotterranei è uno dei libri ricevuti in omaggio in occasione della campagna e la primissima cosa che voglio farvi notare è che il file ricevuto è impeccabile. Unica nota avrei preferito un’impaginazione giustificata e un font diverso — la scelta è insolita, fuori dalle mie abitudini — ma sono comunque impressionata dalla qualità. Si tratta di bozze, la qualità delle versioni commerciali sarà superiore, sono tutte frasi sentite troppo spesso e ho voluto soffermarmi un attimo per apprezzare l’impegno di mostrare il libro al meglio da subito. Leggendo sempre più libri di piccole case editrici o di selfpubblishing ho capito l’importanza di un buon processo di editing e di apprezzarlo quando vedo che è stato fatto. 

Il romanzo è una buona scelta per chiunque sia “orfano” di “La ragazza del treno”. Il primo impatto con le protagoniste è infatti analogo: con il cuore spezzato cercano rifugio nell’alcol. La vicenda si snoda poi in modo diverso, però anche Alice, come Rachel, intraprende un viaggio per ritrovare se stessa. Il continuo intreccio tra presente e passato grazie ai flashback di Alice ti invoglia a leggere ancora un’altra pagina, ancora un’altro capitolo, rendendo la lettura molto veloce e scorrevole nonostante impieghi un po’ ad arrivare al caso da indagare. 

La presenza di Laura riporta alla mente anche Twin Peaks: affascinante, spericolata e soprattutto molto persuasiva come la Palmer è in grado di far precipitare l’esistenza di coloro che la circondano sia da viva sia — e direi soprattutto — da scomparsa.

Incontriamo numerosi personaggi che si intrecciano gli uni agli altri però, mentre rende più difficile capire il colpevole, cosa ben apprezzata, rende più difficile anche concentrarsi in modo approfondito sulla loro evoluzione. La rivelazione finale non arriva a sorpresa, è facile intuire verso chi si sta puntando anche se per la protagonista non è così ovvio. E’ un esempio di come le azioni degli altri ci possono spingere a compiere azioni fuori dalla nostra natura, soprattutto quando esasperati, però nel suo discorso, di fronte a frasi come “Puoi immaginare il mio sgomento”, “Puoi capire come mi sono sentito/a” non sono ancora riuscita a provare l’empatia che mi aspettavo.

VITA AUTRICE: L. M.Teleri nasce nel 1993 a Ferrara. E' attiva nei campi della psicologia e delle scienze politiche.

Appena il tempo glielo concede, vola alla scoperta di un paese straniero o di un nuovo romanzo: a questo proposito, i suoi ultimi amori sono il Giappone e Haruki Murakami.

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