Recensione "Blue velvet. Operazione Erwartung" di Ella Moore

TITOLO: Blue velvet. Operazione  Erwartung

AUTRICE:  Ella Moore

EDITORE: Autopubblicato

GENERE: Romanzo Rosa

PAGINE: 288

PREZZO: €10,90 CARTACEO //  €Gratis KU

DATA USCITA: 20 Giugno 2020

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TRAMA

  Italia, anni '50. Negli anni del dopoguerra, dove le tensioni politiche ancora segnavano la vita delle persone e la guerra fredda aveva dato vita allo spionaggio, Carla e Ruggero si innamorano. È bastato guardarsi per sentire l'alchimia tra loro e, da quel momento, amarsi è stato un bisogno, una necessità imprescindibile. Ma se la vita di Carla non fosse proprio innocente, e se Ruggero non fosse solo il giovane rampollo della famiglia Araldi? L'amore sa davvero resistere a tutte le difficoltà, o certi ostacoli sono insormontabili? La purezza del primo amore si scontrerà con la gelosia, i pregiudizi, gli intrighi politici e l'insicurezza che solo gli amanti appassionati conoscono davanti a due occhi che tolgono il fiato. Carla e Ruggero, a combattere per la propria libertà e quell'amore che non possono dimenticare, incontreranno insidie e incomprensioni, ma in questa storia ci racconteranno cosa è disposto a fare l'amore pur di vincere la guerra.

Sono strafelice di parlarvi di questo nuovo libro uscito il 20 di giugno,  se mi seguite da tempo sapete già l'amore e la stima che provo per Ella Moore, ho letto il suo primo romanzo "Vorrei dirti quella parola" che ho adorato e posseggo il suo seguito che purtroppo non ho ancora letto, così quando l'autrice mi ha comunicato l'uscita di questo romanzo mi sono fiondata a leggerlo.
"Blue velvet" però è diverso dagli altri suoi libri in quanto il libro è ambientato negli anni '50, infatti all'inizio della lettura ero molto titubante perché non è pienamente un tipo di genere che mi piace leggere, ma dopo le prime cinquanta pagine la lettura mi ha entusiasmata e mi ha incitato ad andare avanti, infatti ho finito il romanzo nel giro di qualche giorno.
Ho avuto il piacere di addentrarmi nella storia tra Carla e Ruggero, anche se non sarà una storia facile, anzi tutt'altro.
 Mi sono affezionata ai personaggi anche se non mi hanno convinta totalmente, forse perché non essendo abituata a leggere questo tipo di libri e  non sono abituata ad incontrare queste personalità forti, ma deboli allo stesso tempo, con tante responsabilità e valori.
Il libro mi è piaciuto, ma se dovessi scegliere la mia opera preferita di Ella sicuramente la mia scelta non ricadrebbe su questo romanzo.
La scrittura dell'autrice è cambiata tantissimo, in positivo ovviamente e questo sicuramente è causato dal nuovo genere, molto diverso da "Vorrei dirti quella parola", infatti all'inizio pensavo che l'autrice non fosse in grado di scrivere questo genere, perché secondo me non è facile, ci vogliono nozioni ben precise e anche se la storia di per sé è inventata, il romanzo si basa negli anni '50, dopo la guerra quindi gli usi, le tradizioni e i valori delle persone dovevano essere riportati correttamente.
Ma ovviamente mi sbagliavo, infatti Ella si è dimostrata multitasking, capace di scrivere tantissimi generi diversi tra loro e non mi stupirebbe sapere che il suo prossimo libro sarà un fantasy.
Insomma, un libro assolutamente consigliato sia a livello stilistico che a livello narrativo, una storia affascinante, passionale e realistica, perché durante la lettura di "Blue velvet" mi sono catapultata dentro la storia e mi sono appassionata dei tempi e mi sono innamorata dei valori, che purtroppo oggi non ci sono quasi più.
Sicuramente questo romanzo ha i suoi pro e i suoi contro, un po come tutti gli altri libri, bisogna solo fidarsi dell'autrice e buttarsi in una nuova avventura.