lunedì 14 settembre 2020

Recensione "Resta un istante" di Ella Moore, seguito di "Vorrei dirti quella parola"

TITOLO: Resta un istante
AUTRICE: Ella Moore
EDITORE: Autopubblicato
GENERE: Young Adult
PAGINE: 179
PREZZO:  €9,88 CARTACEO // €2,99 KINDLE
DATA USCITA: 18 Novembre 2019
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TRAMA
Non c'è tregua per Lilian. Nell'ultimo capitolo farà i conti con la realtà, perseguirà le scelte più importanti della sua vita; per la prima volta da sola. Pieno di colpi di scena, l'epilogo di Vorrei dirti quella parola: Resta un istante segna la fine di una tormentata storia d'amore e l'inizio di una nuova vita. Phil e Brian continueranno a contendersi il loro vero amore. Si arriverà a una conclusione definitiva?

Ho impiegato un po per scrivere questa recensione.
E' stato veramente difficile chiarire le idee, ma sono arrivata alla conclusione che questo libro mi è piaciuto. 
Parto dal presupposto che è il sequel di "Vorrei dirti quella parola" libro che io, ho amato. 
"Resta un istante" è un sequel a tutti gli effetti, breve e definitivo.
Durante questa lettura ero perplessa perché sapevo che questo secondo volume non sarebbe mai stato all'altezza del primo, eppure c'era qualcosa che mi spingeva a continuare, non so se era la fantastica scrittura dell'autrice, o la mia irrefrenabile voglia di scoprire come finiva questa bellissima storia, purtroppo quando l'ho terminato ho sentito un vuoto dentro me, enorme, difficile da colmare. 
Così mi sono messa a riflettere e mi sono chiesta perché mi sentivo così.
Sono arrivata alla conclusione che questo libro, come ho già detto, mi è piaciuto, ma che non ha soddisfatto a pieno le mie aspettative.
L'inizio è stato banale, sapevo che quello che l'autrice narrava non era la vera realtà dei fatti, si poteva fare di meglio, ma la fine mi ha lasciata a bocca aperta, mi aspettavo qualcosa di scontato, ma invece è stato bello e soddisfacente e questa cosa l'ho apprezzata tantissimo, perché f l'autrice non è caduta nella banalità. 
Ho amato la fine che fanno certi personaggi, che finalmente si sono tolti di scena e in compenso ne sono entrati altri, molto più simpatici. Purtroppo non sono riuscita ad apprezzare a pieno i protagonisti principali, cosa che, nel primo volume ho fatto sin dalla prima pagine.
La scrittura dell'autrice è rimasta uguale a quella di sempre ed io, da fan accanita quale sono, me ne sono innamorata una seconda volta, ma una cosa è cambiata in questo volume, cioè le descrizioni, infatti la mole del libro è molto ridotta rispetto al primo volume, questo perché come ho già spiegato, essendo un sequel l'autrice doveva, per forza, mettere una parola fine alla storia e a parer mio, ha fatto super bene a non allungare il brodo della storia. Ma per compensare la mancanza di descrizioni, Ella ha aggiunto tantissimi dialoghi, che mi hanno resa molto più partecipe nella storia.
Insomma, vi straconsiglio di leggere questa duologia, "Vorrei dirti quella parola" avrà per sempre un po sto dentro al mio cuore, bellissimo, carismatico ed emozionante. Non un libro adatto a tutti, ma senza alcun dubbio uno dei miei libri preferiti. Questo sequel, beh no rientra tra i miei libri preferiti, ma ve lo consiglia senza esitazione, perché è una piacevole lettura. Leggete tutto quello che ha scritto l'autrice,non ve ne pentirete.

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