Recensione de "Luna d'Inverno" di Ilaria Varese edito La Corte Editore

TITOLO: Luna d'Inverno

AUTRICE: Ilaria Varese

EDITORE: La Corte Editore

GENERE: Fantasy

PAGINE: 366

PREZZO: €17,90 CARTACEO // €8,99 EBOOK

DATA USCITA: 09 Maggio 2019

LINK D'ACQUISTO DI AMAZON: Qui

TRAMA

Lunghi capelli bianchi, occhi azzurri e pelle color della luna. Gwenfyr Flannigain è una ragazza di Bristol, nata e cresciuta in una delle tante fattorie del Tennessee, dove vive insieme al fratello maggiore Chase e al padre Roderick. Una famiglia come tante, se non fosse per il fatto che sono licantropi di sangue puro da diverse generazioni. Eccetto lei, Gwen, che nonostante discenda come il fratello da un'antica stirpe di lupi, non ha mai subito la sua prima trasformazione. Ha 22 anni, ormai, e sa che non succederà più. Gwen è "difettosa": condannata a vivere a metà tra il mondo degli umani e quello del branco, ma senza far realmente parte né di uno né dell'altro. Ma un evento sta per sconvolgere la sua vita: a meno di un mese dal suo compleanno - data che coincide con il solstizio d'inverno, il Winter Fe', un periodo molto particolare per le creature mannare - suo padre, il capobranco, viene a conoscenza della morte dell'Alfa della contea confinante per mano di un licantropo sanguinario, Nicholas Hasson. L'accaduto mette in allenta tutti. Il branco è in pericolo. Gwen è in pericolo. E, presto, nulla sarà più come prima.

Ho iniziato questo libo sapendo già che mi sarebbe piaciuto fin dalla prima pagina e così è stato.
Quando è uscito questo libro la maggior parte delle persone che l'hanno letto me ne hanno parlato davvero benissimo e quindi non ho potuto non ascoltare i loro consigli.
Dave. Tra di noi due le cose, nonostante tutto, sembravano andare bene. Avevamo pranzato insieme tutti i giorni al campus. Continuavamo a scambiarci diversi messaggi al giorni e la cosa, stranamente, non mi dava fastidio. Stare con lui mi regalava qualche momento di leggerezza e per pochi attimi riuscivo a sentirmi davvero una ragazza normale. Mi dimenticavo di Michel, dei miei difetti e persino di tutto l'argento che portavo addosso da quando mi alzavo la mattina a quando andavo a dormire la sera. Era una bella sensazione, peccato che non fosse reale.
"luna d'Inverno" è il primo libro di una serie, ma non una serie qualsiasi bensì di una serie fantasy dove le creature principali sono licantropi.
Chi non vorrebbe essere una creatura del genere? Io sicuramente, scambierei la mia vita con quella della protagonista principale Gwen, anche se, lei non è come tutte le altre persone del suo branco, perché anche se fa parte della stirpe purosangue dei licantropi ancora non ha subito la sua trasformazione, ma ciò non toglie che Gwen è una ragazza forte, infatti, difronte gli ostacoli esce i denti e morde. Non ha paura di nulla e nessuno nonostante non ha ancora subito la sua trasformazione.
L'unico posto in cui riuscivo a non sentirmi una principessa indifesa era proprio l'Università, per questo ci trascorrevo più tempo possibile. 
Questo libro non narra una storia qualsiasi, ma racconta LA storia.
Penso che l'autrice abbia fatto un lavoro bellissimo, costruendo un world building davvero mozzafiato e non ha solo incentrato la storia sulla stirpe dei licantropi, ma anche incentrato la storia sulla vita della protagonista principale, così l'autrice ha unito realtà e fantasia costruendo una storia fantastica, che ti fa emozionare dalla prima all'ultima pagina.
Il libro, inoltre è un susseguirsi di colpi di scena, attimi di suspense alternati a paura, panico, timore, preoccupazione e calma, coraggio e tranquillità.
Un lato di me non voleva che quella parte della mia vita tanto normale si mescolasse a quella che conducevo a casa mia, che era tutto fuorché ordinale.
L'autrice oltre ad aver fatto un ottimo lavoro di trama, caratterizzazione di personaggi e ambientazione ha migliorato il tutto con la sua scrittura, perché è fluida, scorrevole, per niente noiosa, ma anzi rende la lettura più incalzante e piacevole possibile.
Ilaria mi ha stupita con le sue narrazioni accurate nei minimi dettagli senza risultare superflua, ma nemmeno troppo monotona e seccante. Grazie a queste descrizioni il climax cresce fin dalla prima pagina e termina all'ultima.
Per quanto cerchi di vivere una vita da umana, non... non mi basta.
Sono curiosa di sapere cosa l'autrice ci riserverà per i futuri seguiti di "Luna d'Inverno" sono molto curiosa di continuare la storia di dì Gwen e la sua famiglia e spero che l'autrice per i prossimi volumi aggiunga anche dei capitoli con i pov's del fratello e del padre così da poter addentrarsi maggior mente nella storia.
Un essere sovrannaturale aveva varcato i nostri confini e nessuno si era accorto di nulla. Questo significava solo una cosa: eravamo nei guai fino al collo.

VOTO: 4,5/5⭐