venerdì 4 gennaio 2019

Recensione di "Absence - il gioco dei quattro" di Chiara Panzuti


TITOLO: Absence - il gioco dei quattro ( primo volume della serie)
AUTRICE: Chiara Panzuti
EDITORE: Fazi Editore
GENERE: Fantasy
PAGINE: 382
PREZZO: 15 £ CARTACEO //  6.99£ EBBOK
LINK D'ACQUISTO AMAZON: https://www.amazon.it/Absence-gioco-quattro-Chiara-Panzuti
VOTO: 5/5⭐


TRAMA:
Viviamo anche attraverso i ricordi degli altri.
Lo sa bene Faith, che a sedici anni deve affrontare l’ennesimo trasloco insieme alla madre, in dolce attesa della sorellina. Ecco un ricordo che la ragazza custodirà per sempre. Ma cosa accadrebbe se, da un giorno all’altro, quel ricordo non esistesse più? E cosa accadrebbe se fosse Faith a sparire dai ricordi della madre? 
La sua vita si trasforma in un incubo quando, all’improvviso, si rende conto di essere diventata invisibile. Nessuno riesce più a vederla, né si ricorda di lei. Non c’è spiegazione a quello che le è accaduto, solo totale smarrimento.
Eppure Faith non è invisibile a tutti. Un uomo vestito di nero detta le regole di un gioco insidioso e apparentemente folle, dove l’unico indizio che conta è nascosto all’interno di un biglietto: 0°13′07″S 78°30′35″W, le coordinate per tornare a vedere.
Insieme a Jared, Scott e Christabel – come lei scomparsi dal mondo – la ragazza verrà coinvolta in un viaggio alla ricerca della propria identità, dove altri partecipanti faranno le loro mosse per sbarrarle la strada. Una corsa contro il tempo che da Londra passerà per San Francisco de Quito, in Ecuador, per poi toccare la punta più estrema del Cile, e ancora oltre, verso i confini del mondo.
Primo volume della trilogia di Absence, Il gioco dei quattro porta alla luce la battaglia interiore più difficile dei nostri giorni: definire chi siamo in una società troppo distratta per accorgersi degli individui che la compongono.
Cosa resterebbe della nostra esistenza, se il mondo non fosse più in grado di vederci?
Quanto saremmo disposti a lottare, per affermare la nostra identità?
Un libro intenso e profondo; una sfida moderna per ridefinire noi stessi. 
Una storia per essere visti. E per tornare a vedere




Da un secondo all’altro qualcuno aveva spento la luce. 
Buio su di me, buio completo. Totale.
Le mie vite andare in una direzione, aveva un senso, una forma e anche un colore. Era fatta di dettagli, ricordi fotografie.  Seguì un progetto. Quello che stava accadendo era agghiacciante, pauroso è irreale. 

Come ci sentiremmo se da un momento all'altro tutte le nostre certezze sparissero all'istante?
Come ci sentiremmo se la nostra vita scomparisse da un momento all'altro?
Le risposte stanno in questo libro.
Absence racconta la vita di quattro giovani ragazzi che da un momento all'altro si ritrovano invisibili, nessuno li vede e nessuno li ricorda.

Il libro è davvero un romanzo che ti riflettere, ti fa riflettere parecchio. Ciò significa che non è solo un libro fantasy, che racconta le strane avventure che accadono ai protagonisti, ma ci mette a dura prova davanti ad una delle realtà meno conosciute nel mondo.

L'invisibilità c'è sempre stata...
Mi sono sempre sentita inconsistente...
Sono stata già invisibile...
Nuoto per non pensare, nuoto per disperazione, ha un effetto narcotico su di me. Quasi alienante.

Quante volte ci siamo sentiti incompresi? Non calcolati ?
L'invisibilità non è soltanto qualcosa di fisico, ma anche emotivo.

La verità è che la natura di quel paesaggio confondeva, e non solo per la sua bellezza mozzafiato.
Spaventava terribilmente.
Perché la natura è eterna, a differenza nostra. Noi, n qualsiasi momento, possiamo fermarci, soccombere e dimenticare.

"Absence - il gioco dei quattro" davvero un bellissimo libro, eccezionale.
Non ho trovato imperfezioni nello svolgersi delle vicende ne nella scrittura dell'autrice, che secondo me è uno dei pezzi forte del libro.
Trama avvincente e ottima scrittura rendono la lettura del libro piacevole e senzazionale.

VITA AUTRICE: Nasce nel 1988 a Milano, città in cui attualmente vive. Diplomata in studi classici, ha frequentato un corso di Illustrazione e Animazione Multimediale, presso l'istituto Europeo di Design. Coltiva la passione della scrittura da quando è piccola.
Il gioco dei quattro è il primo volume della trilogia "Absence".

8 commenti: