Recensione Paradox

TITOLO:    Paradox.

AUTORE:  Adriana Moccia

EDITORE: Streetlib

GENERE:  Fantasy, drammatico.

PAGINE:   457 

VOTO:       ☆☆☆☆☆/5

TRAMA:

 Lunghi capelli castani e grandi occhi nocciola. Amanda Evans è una diciassettenne nata e cresciuta in California. Vittima di tragici eventi, perde i genitori ed è costretta a trasferirsi da suo zio Vincent, uno stimato avvocato che vive in Italia. Amanda cade in una pericolosa depressione che la induce a isolarsi dal mondo. Successivamente iniziano ad accaderle vicende inspiegabili e spaventose, finché, un giorno, arriva a scuola Roberto: un nuovo studente dai lineamenti perfetti e gli occhi a mandorla color ghiaccio. Da quel momento la vita di Amanda prende una svolta. Quando è con lui riesce a mettere da parte le sofferenze e i ricordi dolorosi. Ben presto però capisce che Roberto nasconde un segreto. Le anime dei due protagonisti sono legate da una missione che lui deve compiere: salvare Amanda da un pericoloso destino. Tuttavia la scelta di stare insieme metterà in pericolo entrambi, conducendoli in un costante bilico tra la vita e la morte.

Inizio col dire che questo libro non è bellissimo, ma di più. Le mie parole non sono sufficienti ad esprimere quello che ho provato leggendo questo libro.

Paura, gioia, felicità, dolore, rabbia? Non lo so, ma sono sicura che è il libro più bello che ho letto, per adesso, in quest'anno. 

Al libro ho dato 5/5☆, ma non c'è un numero capace di saperlo votare per quello che è. 

Lo consiglio vivamente, è una storia particolare, bella, intrigante e a me particolarmente mi ha tenuta incollata alle pagine giorno e notte.

Volete un storia surreale, appassionante, che ti tiene sulle spine fino all'ultima parola dell'ultima pagina?

Questo è il libro fatto per voi!