Recensione de "Tutto il mare è nei tuoi occhi" di Silvia Ciompi edito Sperling & Kupfer

TITOLO: Tutto il mare è nei tuoi occhi

AUTRICE: Silvia Ciompi

EDITORE: Sperling and Kupfer

GENERE: Young Adult

PAGINE: 327

PREZZO: €17,90 CARTACEO // €9,99 EBOOK

DATA USCITA DEL LIBRO: 4 Giugno 2019

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TRAMA

Ci sono persone che vedi una volta e ti lasciano subito il segno, come se ti firmassero la pelle con il loro nome e si mischiassero alle tue molecole. Bolognini Mirko, detto Bolo, è una di quelle. Con i suoi tatuaggi sbiaditi, i ricci scombinati e il sorriso più strafottente dell'universo, è entrato nella vita di Gheghe senza avvisare, un pomeriggio d'inverno, mentre fuori il cielo grigio minacciava pioggia, e da lì non è più andato via. E Gheghe non si è nemmeno resa conto di quello che stava succedendo, troppo presa a viverla, la vita, per avere paura. Nessuno dei due aveva mai pensato che amare qualcuno potesse essere così. Così bello, così vero, così pieno di risate, di baci e così doloroso. Anche adesso che sono passati mesi dal loro addio, ogni volta che i loro sguardi s'incrociano è un cortocircuito. Come se nulla fosse cambiato e toccarsi fosse ancora inevitabile. Entrambi sanno di essere troppo diversi per stare insieme: lui fedele da sempre soltanto alla curva dello stadio, perché è lì che ha imparato a camminare, a correre, a guidare il tifo e a prendersi a pugni; lei ai suoi libri, perché è lì che ha iniziato a sognare. Ma l'amore non si può controllare, arriva dritto come un colpo ben assestato che non ti aspetti. Un amore inatteso e travolgente, che sa mordere la vita, come solo a vent'anni si può fare.

Adoro Silvia Ciompi, come persona, ma soprattutto come scrittrice.

Avevo già letto di suo "Tutto il buio dei miei giorni" quando era su wattpad e subito mi ha colpita tantissimo, infatti Silvia si era aggiudicata un posto nella lista tra le mie scrittrici preferite e subito dopo non ho potuto non comprarlo in cartaceo e quando è uscito "Tutto il mare è nei tuoi occhi" non ho potuto non leggerlo.

Specifico che entrambi sono due libri che fanno parte della stessa saga, ma che tra loro sono autoconclusivi, ma io consiglio sempre di leggere tutti i libri in base alla data di pubblicazione, così da avere un quadro generale della storia di tutti i personaggi.
Infatti prima è uscito "Tutto il buio dei mie giorni" con Teschio e Camille e poi è uscito "tutto il mare è nei tuoi occhi" con Bolo e Ghehe, ma preparatevi perché ci sarà un terzo libro con altri protagonisti.

Ho provato a cancellarlo. Ho provato a dimenticarlo con tutte le mie forza. Ma lui è sempre stato troppo furbo e lo sapeva fin dall'inizio che farsi amare e farsi odiare sono come i due estremi d uno stesso fiammifero. E io continuo a bruciare per lui da quando l'ho visto per la prima volta.

Ma veniamo a noi, parlando del soggetto principale di questa recensione cioè "Tutto il mare è nei tuoi occhi". Un libro bellissimo, che mi è piaciuto tantissimo.

La storia di Gheghe e Bolo è davvero particolare perché per quanto possano essere diversi, sono molto simili tra loro.

Di questo libro Bolo è sicuramente il personaggio che tra tutti ho preferito perché per quanto possa essere definito "bambino" io penso sia un uomo maturo, che prende delle decisioni, non sempre giuste, ma comunque dettate dal cuore.

Ghehe invece, per quanto possa essere una ragazza dolce e sensibile non sono riuscita a mettermi nei suoi panni, semplicemente per i due caratteri opposti, infatti mi rispecchio molto di più in Camille e ammetto che certe vole avrei voluto prendere a sberle Gheghe perché sembrava come se pensasse sempre e solo a se stessa, leggermente egoista.

Perché andare allo stadio non è un passatempo, una cosa opzionale è una scelta. E' una passione che ti macchia il sangue e che non se ne va come le peggiori malattie e le più grandi storie d'amore. Alcune possono anche finire, prima o poi, ma restano incise addosso, per sempre indelebili.

Questo libro è davvero particolare perché non solo parla di una storia d'amore che ne passa di tutti i colori, ma parla anche di droga, malattie, amicizia e molti ideali importanti che stanno alla base di un rapporto. Non nego che spesso mi è venuta voglia di paragonare "Tutti il mare è nei tuoi occhi" a "Tutto l buio dei miei giorni" perché anche se sono scritti dalla stessa autrice e fanno parte della stessa saga (anche se con protagonisti diversi tra loro) però, alla fine, mi sono resa conto che per quanto possano essere simili trattano problematiche molto diverse, l'amore tra i personaggi è diverso, i personaggi stessi sono diversi e questo ha fatto si che il libro mi piacesse ancora di più.

Non eravamo nulla, io e lei, ma eravamo la cosa meno vicino al nulla che avessi avuto in vita mia.

Questo romanzo mi ha fatto sudare anche l'anima perché quando i protagonisti facevano un passo avanti, nella loro storia, subito dopo indietreggiavano di dieci e questo ha reso la lettura molto incalzante ed entusiasmante.

Agli sgoccioli del libro la tensione è aumentata alle stelle, ho temuto veramente il peggio, ma come sempre Silvia mi ha stupita in tutto e per tutto.

Mi è piaciuto questo libro e anche tanto, ho preferito il primo per un gusto puramente passionale, ma questo è anch'esso favoloso. Per dimostrarvi quanto mi è piaciuto questo libro a fine recensione, precisamente sotto il voto, vi lascio una foto di tutte le frasi che ho segnato con i post-it.

Ci provo a convincermi che per te posso sopportare anche questo. Che andrà bene. Che quando sarà passato tutto noi staremo insieme per davvero. E ci sarà soltanto una vita di banalissimi stupidi momenti ad aspettarci.

VOTO:4,5/5⭐