TITOLO: Così si perde la guerra del temp
AUTORI: Amal El-Mohtar e Max Glastone
EDITORE: Oscar Mondadori
GENERE: Fantascienza/Distopico
PAGINE: 216
PREZZO: €14,00 CARTACEO // €7,99 EBOOK
DATA USCITA: 3 Novembre 2020
LINK AFFILIATO: Qui
TRAMA
Tra le ceneri di un mondo in rovina, un agente del
comandamento trova una lettera: “bruciare prima di leggere”. Inizia così la
strana corrispondenza tra due agenti rivali, Rossa e Blu, emissarie di due
fazioni in lotta, ciascuna desiderosa di controllare il passato per dominare il
futuro. Ma quella che è iniziata come una sfida a distanza presto si trasforma
in qualcosa di diverso. Qualcosa di epico. Qualcosa di romantico… qualcosa che
potrebbe farle uccidere. Perché in fin dei conti c’è una guerra in corso. E
qualcuno deve vincerla. Non è così che funziona?
Il libro ‘Cosi si perde la guerra del tempo’ si presenta con
una trama interessante che stimola molto la curiosità del lettore. Il romanzo
si apre presentando immediatamente una delle due protagoniste, Rossa, in un
ambiente di battaglia, dove viene descritta in modo particolare la situazione
di degrado che essa comporta. La co-protagonista Blu viene introdotta alla fine
del primo capitolo, questa sua introduzione dà il via ad una lunga
corrispondenza. Le lettere che si
scambiano le due protagoniste aumentano di certo la voglia di andare avanti e
di scoprire sempre di più sulla storia, sul loro rapporto, sull’ambiente che le
circonda e sulla sua evoluzione. La relazione tra le due emissarie viene ben descritta
e fa sicuramente apprezzare la lettura.
Di questo libro mi è piaciuta molto l'attenzione ai
particolari, le descrizioni dei paesaggi, degli oggetti o dei pensieri delle
protagoniste e anche il mondo in cui si evolve il loro rapporto da nemiche a
compagne di lettere.
Una cosa secondo me molto positiva all’interno della
narrazione è proprio questo, il rapporto dapprima da nemiche e successivamente
da due ragazze unite romanticamente e non.. questa è una cosa che
principalmente mi colpisce davvero molto in tutti i tipi di generi letterari e
che mi fa davvero venir voglia di non finire mai di leggere. Una delle pecche di questo libro
penso sia la scrittura. Nonostante la voglia di andare avanti e scoprire sempre
di più, non riuscivo ad immergermi completamente nel libro o ad immedesimarmi
in un personaggio specifico, la scrittura a mio parere è leggermente lenta e
non riesce a far mantenere l'attenzione su ciò che si legge.
Quello che ho letto è un libro molto interessante che
consiglio assolutamente di leggere, per chi legge questo tipo di romanzi
fantasy è davvero l’ideale! Purtroppo, al momento questo libro non rientra tra
i miei preferiti ma spero che, magari, dando una seconda lettura lo diventerà.
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