giovedì 22 novembre 2018

Recensione " Piedi nella sabbia" di Andrea Meli



TITOLO: Piedi nella sabbia
AUTORE: Andrea Meli
EDITORE: Albatros Edizioni
GENERE: Autobiografico
PAGINE: 256
PREZZO: 15 € CARTACEO //  4,36 € EBOOK
VOTO: 1/5⭐

TRAMA:

Andrea Meli racconta con ironia la sua vita da simpatico “gaudente”. Una vita che lo ha portato in giro per il mondo e che gli ha fatto esplorare mille lavori diversi, affrontati sempre con grande entusiasmo e passione, fino a quando, un giorno, la dea bendata lo ha toccato… nel portafoglio, facendogli vincere una somma stratosferica. “Piedi nella sabbia” è la storia narrata in prima persona di un uomo che ha avuto una fortuna sfacciata, ma è soprattutto la storia di Andrea, che non smette mai di sognare e di cercare di realizzare i propri sogni con tenacia e fiducia.


ESTRATTO: 

Questo libro esprime la mia particolare filosofia di vita: il lavoro è un mezzo per raggiungere la felicità, non un obbligo per campare e soffrire.



Perché dovreste leggere questo libro?
Non lo so. Me lo sono chiesto pagina dopo pagina.

Un’autobiografia raccontata sicuramente in modo leggero, con una scrittura (fortunatamente) scorrevole, ma che manca di anima. Manca di un cappello che dia l’idea di quale vuole essere il messaggio, lo scopo del libro. Cosa dovrei imparare dalla storia del protagonista? Con cosa mi dovrebbe arricchire la lettura? 

Il singolo capitolo racconta un’esperienza lavorativa diversa, ma è un mero racconto dei fatti. Continuo ad aspettarmi che ci sia una conclusione, una morale, che mi lasci qualcosa di utile per me lettore. E’ invece un semplice elenco di fatti con un breve accenno ai sentimenti. “Ero soddisfatto” non basta, non mi coinvolge, non suscita empatia. Percepisco solo quanto l’autore sia fiero delle sue gesta, ma non c’è nulla che mi porti ad empatizzare, ad ammirarlo, a dire “caspita, si è meritato tutto ciò che ha”.

Il tono e il contenuto mi riporta alla memoria un film di Ficarra e Picona, Nati Stanchi, però per quanto ne sia una fan questa cosa non è una nota positiva. E’ una corsa continua, senza stabilità, alla ricerca del successo facile senza costruire qualcosa di concreto e ciò lascia un senso di vuoto. Il testo è pieno di luoghi, di nomi, di date che però non si ricordano perché non hanno alcun significato. 

RINGRAZIO TANTISSIMO LA CASA EDITRICE PER AVER OMAGGIATO ME E LA MIA NUOVA CONTRIBUTOR DI QUESTO LIBRO, A SEGUITO TROVERE I VARI LIK.

LINK INSTGRAM CONRIBUTOR: (NON CHE SCRITTRICE DEL POST ) https://instagram.com/ladyporgana



LINK INSTAGRAM CASA EDITRICE: https://instagram.com/edizionialbatros


9 commenti: