Recensione "Un amore proibito. Orgoglio" di Daniela Tess

TITOLO: Un amore proibito. Orgoglio Vol.2

AUTRICE: Daniela Tess

EDITORE: Autopubblicato
PAGINE: 309

PREZZO: €10,90 CARTACEO // GRATIS kindle unlimited

DATA USCITA: 14 Febbraio 2019

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TRAMA

Sono passati due anni da quando Alyce ha vissuto il suo amore proibito. Ora lei è una donna profondamente cambiata: ha rinunciato ai suoi sogni, accontentandosi di sopravvivere e di fare da chaperon a sua sorella. Fino al giorno in cui, ad un ballo, uno sguardo scuro la turba. La scruta, la segue dappertutto, la scuote nel profondo dell’animo. Sembra conoscerla, sapere tutto di lei. Ma è impossibile, lei non ha mai visto quell’uomo. Chi è quel duca misterioso? Perché le suscita quelle sensazioni? Può un cuore che si è piegato al gelo dell’inverno risvegliarsi e tornare a vivere? E se proprio nel profondo dell’inverno si celasse un’ineludibile primavera?Colpi di scena, passione, intrighi e sconcertanti segreti sono pronti a dipanarsi dalle pagine di “Orgoglio”, secondo capitolo della trilogia “Un Amore proibito”.Nato come racconto a puntate in una community, “Un amore proibito” è diventato ben presto un appuntamento fisso di migliaia di lettrici e lettori con circa 5565 commenti e oltre 119500 visite solo per il primo capitolo. Se ancora non l’hai fatto leggi la prima parte della saga “ Un amore proibito- Origini.”

"Orgoglio" è il secondo libro della trilogia di "Un amore proibito", l'autrice ha azzeccato in pieno il nome da dare a questo volume. 

L'orgoglio è l'aggettivo che tutti, leggendo questo libro, assocerebbero ai due protagonisti. 

Sicuramente il primo mi è piaciuto molto di più, forse per questo secondo volume mi aspettavo un qualcosina in più, ma non per questo il libro non mi sia piaciuto.

Sapete cosa ne penso riguardo i personaggi, li adoro, amo tutto di questo libro soprattutto loro.

Non puoi opporti alla sua forza, puoi solo assecondarla.

Alyce è cresciuta tantissimo in due anni e questo mi ha resa davvero una lettrice felice, non nego che certe volte si comporta da ingenua, ma non per questo potrebbe essere definita una debole.

Se nel primo libro Lucas mi aveva colpito per il suo carattere e per il modo di fare, in questo romanzo mi ha letteralmente conquistata. 

Mi è piaciuto tutto di lui, sia  momenti no che i momenti si. Infatti, come ho già accennato all'inizio di questa recensione, l'orgoglio accompagnerà i protagonisti, ma soprattutto Lucas dall'inizio fino alla fine del libro, sin da subito avevo intuito cosa fosse successo nei due anni in cui i protagonisti erano separati, ma non per questo la mia intuizione mi ha in qualche modo intralciato la lettura anzi, l'autrice è stata brava a camuffare il tutto.

Quello che voglio è lasciarmi il passato alle spalle. Sono stanca di soffrire, stanca di fare male, stanca di lottare per un amore a senso unico.

Ho apprezzato tantissimo questo libro perché anche se i protagonisti principali restano sempre Lucas e Alyce, il romanzo tratta tre storie apparentemente diverse, ma molto molto simili, infatti sono collegate fra loro. 

Ma un particolare di tutto ciò che non mi è piaciuto e che spero Daniela migliori e approfondisca nel terzo e ultimo volume della trilogia è la storia tra Jane e Philip. La loro storia mi ha fin da subito intrigata perché penso che essa sia fondata su segreti, bugie, tradimenti e forse, ma forse anche un po di amore, purtroppo l'autrice ha lasciato tutto sul vago, ma spero di poter leggere qualcosa di loro il più presto possibile.

Quante volte si poteva morire dentro? Jane se lo chiese, mentre pregava che quella giornata finisse presto. Ancora una volta si era illusa che lui l'amasse. Ma non era amore, il suo, solo orgoglio e possesso. Lui non l'amava. Era incapace di amare, come le aveva detto e dimostrato più volte.

La scrittura dell'autrice è rimasta la stessa, molto fluida e scorrevole e per niente stancante, con tutto che le descrizioni delle tre storie sono approfondite.

Sono curiosissima di leggere il terzo volume perché questo mi ha lasciato con un ansia assurda, mi sa che a Daniela piace lasciarci sempre con l'amaro in bocca piuttosto di farci finire con un bel lieto fine.

Ho altissime aspettative per quest'ultimo soprattutto per la copertina perché se il contenuto è bello quanto essa allora il gioco è fatto.