AUTRICE: Angelica Rubino
EDITORE: Montedit
GENERE: Narrativa
PAGINE: 122
VOTO: 5/5⭐
TRAMA:
Isa, vedova di Castellaneta, un giorno riceve una lettera da un notaio che le comunica di essere l'erede ufficiale di un'immensa fortuna lasciatole da un suo parente di Carcassonne. Isa scopre così di avere origini francesi, dovute all' invasione durante il periodo del ''Sacco''. La sua storia si intreccia a quella della sua antenata Violante, donna torinese vissuta ai tempi della Rivoluzione Francese. Violante fu abbandonata ai piedi di una locanda da neonata e crebbe lì, sino a quando la duchessa Annalisa, sposata con il duca francese Philippe, la prese in custodia presso il suo palazzo. Lì Violante subì le prepotenze del rampollo Julian. In seguito la tenuta venne venduta a un conte e i duchi ritornano in Francia. Anni dopo Julian tornò, con l'assurda pretesa di sposare Violante, ormai diciottenne e innamorata di Antonio. Seguiranno tante avventure e colpi di scena...
Pistola e polvere da sparo è un libro che mi è piaciuto moltissimo.
Credo che sia davvero originale, soprattutto per le caratteristiche della trama.
La storia si svolge nel periodo ottocentesco, quindi troviamo duchesse, conti, regine, re, castelli, servi, abiti eleganti, galanteria, formalità, ma forse troviamo più ricorrente il potere.
Partiamo dai giorni nostri, una giovane vedova con un figlio scopre di essere l'erede della dinastia dei Leroy.
Veniamo subito catapultati nel passato, dove la scrittrice ci mostra la vita di Violante, serva e adottata da Annalisa, moglie del duca Leroy.
Man mano che la storia andrà avanti subentreranno in scena altri personaggi che arricchiranno la storia, come Julian, figlio del Duca e la Duchessa Leroy.
Segreti, tradimenti,bugie, sofferenza e morte saranno alcuni dei temi ricorrenti della storia.
Ho dato cinque stelle su cinque perchè secondo me il libro se lo meritava, ma forse avrei preferito che la storia fosse rallentata, avrei preferito più descrizione da parte dell'autrice in alcuni punti.
Però tutto sommato la storia è davvero bella.
RICORDO CHE IL LIBRO LO POTETE TROVARE IN TUTTE LE LIBRERIE E SU AMAZON.
VITA AUTRICE: Angelica Rubino è nata a Taranto il 27 luglio 193. Si è diplomata nel 2012 in Grafica pubblicitaria presso l'istituto professionale di Stato "Mauro Perrone" di Castellaneta. Attualmente frequenta l'Università di Aldo Moro, di Bari.
In vari anni ha partecipato a vari concorsi, di cui in alcuni è stata classificata tra le prime partecipanti. e Pistola e Polvere da sparo non è la sua unica opera.
Non amo molto i libri ambientati nell'ottocento e giù di lì...mi piacciono più al giorno d'oggi però mai dire mai
RispondiEliminaIo lo ho letto e sinceramente sono molto in disaccordo con te. La narrazione è davvero troppo frettolosa, ho trovato numerosi errori, temi presi e male affrontati se non affrontati per niente ma a malapena accennati. La storia di base ha davvero un bel potenziale ma non rende minimamente.
RispondiEliminaNon leggo libri ambientati troppo nel passato ma cerco di dare sempre una possibilità a romanzi con una trama ben strutturata anche se ambientati in periodo a noi distanti, questo sembra interessante e coinvolgente.
RispondiEliminaio invece amo tantissimo i libri ambientati nel passato, *^* la storia sembra davvero interessante! Ho visto questo libro sui social e a primo impatto guardando solo la copertina non mi ispirava per nulla, ma ora che ho letto la tua recensione ho cambiato nettamente idea.
RispondiEliminaGià con l'ambientazione ottocentesca, questo libro ha guadagnato un sacco di punti!
RispondiEliminaNon mi fa impazzire questo genere
RispondiEliminaPurtroppo non è il tipo di libro che leggerei, ma mai dire mai.
RispondiEliminaNon so, non sembra il mio genere
RispondiEliminaNon mi aveva convinta troppo..
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