Recensione "Se non avessi più te" di Loredana Falcone e Laura Costantini

TITOLO: Se non avessi più te 

AURICI: Laura Costantini e loredana falcone

EDITORE: Autopubblicato

GENERE: Narrativa generale

PAGINE: 111

PREZZO: €5,20 CARTACEO // GRATIS kindle unlimited

DATA USCITA: 14 Maggio 2018

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TRAMA

Vittoria Arduini ha vissuto una vita intera cullandosi il rimpianto per la più difficile delle scelte. Ma la musica che ama, le vecchie canzoni italiane che ascolta tutti i giorni dall’altoparlante quasi esausto di una radio, ha un potere che nessuno può immaginare. E se un ricordo è legato a una canzone, quella canzone può diventare una porta. Basta avere il coraggio di varcarla per capire che non saranno i capelli bianchi e l’incomprensione della famiglia a impedirle di riprendere in mano la propria vita

Condurre quella doppia vita gli aveva dato una sferzata di energia di cui, ne era certo, aveva beneficiato anche il suo matrimonio. Da quando aveva iniziato la relazione adulterina, aveva ritrovato la stima in sè. Sapere di poter essere qualcosa di diverso da prototipo del marito, gli aveva regalato la consapevolezza di poter scegliere. D avere, in qualunque momento, una via di fuga.
"Se non avessi più te" è uno di quei libri che o ti piace o non ti piace, io non so ancora dirvi con precisione se mi è piaciuto o meno, con tutto che l'ho letto parecchi giorni fa.
Prima di scrivere questa recensione ho dovuto rifletterci su, perché purtroppo questo non è uno di quei libri che mi ha fatto entusiasmare, carino, ma non mi ha dato nulla e a fine lettura ci sono rimasta parecchio male perché avevo letto tante belle recensioni, la maggior parte positive, che le mie aspettative era abbastanza alte.
Questo libro narra la storia di Vittoria, ormai settantenne con tutte le sfaccettature di una vita che sembra stia per finire, ma che in realtà deve ancora iniziare.
Il libro è per di più incentrato sulla famiglia della protagonista, con i rispettivi figli e nipoti e sulle avventure di essa.
Ammetto che il libro tratta tematiche abbastanza particolari come la delusione, la rabbia, il rimpianto, l'amore e come si è già intuito il rapporto tra i membri della famiglia.
Di questo libro, un elemento che mi è piaciuto molto è l'ambientazione. Infatti le autrici hanno incentrato la storia in un periodo abbastanza significativo, dove bisognava sposarsi per avere maggiore stabilità economica, dove non si sposava per amore, dove le donne non avevano nessuna indipendenza e autonomia. Quindi la storia di Vittoria alterna presente e passato.
Per quanto riguarda la scrittura del romanzo, mi è piaciuta. Semplice e molto scorrevole, però avrei preferito che le due autrici si fossero soffermate non solo nelle descrizioni, ma anche sulla caratterizzazione dei personaggi, così da capirli ed interpretarli meglio.
Un libro bello, semplice e adatto a tutti, ma che purtroppo non ha soddisfatto a pieno le mie aspettative, soprattutto sul finale.
Penso potrebbe essere un libro adatto per l'estate, magari per passare il tempo in qualche momento buca.

VOTO: 3/5⭐